Transizione Energetica: Bonus Elettrodomestici.
Perché conviene sostituire gli elettrodomestici?
Il Bonus Mobili e Elettrodomestici.
• È una detrazione Irpef del 50% su una spesa massima di 5.000 euro.
• Vale solo se collegata a lavori edilizi agevolati.
• Copre l’acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica.
• Si applica anche ai mobili, se acquistati per arredare l’immobile ristrutturato
Quali elettrodomestici sono inclusi?
• Frigorifero e congelatore (minimo classe F)
• Lavatrice e lavasciuga (minimo classe E)
• Lavastoviglie (minimo classe E)
• Forno (minimo classe A)
• Condizionatori (minimo classe A+)
• Attenzione: piani cottura elettrici solo se ad alta efficienza.
Cosa fare dopo l’acquisto?
• Pagare con metodi tracciabili (carta, bonifico).
• Conservare la fattura o scontrino parlante.
• Verificare la classe energetica e tenere l’etichetta.
• Comunicare l’acquisto sul sito ENEA entro 90 giorni: bonusfiscali.enea.it.
Cos’è una Comunità Energetica Rinnovabile (CER).
– È un’associazione tra cittadini, imprese o enti pubblici – Produce, condivide e consuma energia rinnovabile localmente – Obiettivo: benefici ambientali, economici e sociali, non profitto – Struttura: può essere una cooperativa, associazione, consorzio.
Vantaggi a Medio Termine – Economici e Fiscali.
Riduzione bollette grazie all’autoconsumo
Incentivi statali (Decreto CER 2024)
Agevolazioni fiscali e detrazioni per impianti
⚡ Vendita dell’energia condivisa con ricavi per i membri.
Vantaggi a Medio Termine – Ambientali e Sociali.
Riduzione delle emissioni di CO₂
Coinvolgimento attivo della comunità locale
Transizione ecologica sostenibile
Creazione di legami sociali e cultura della sostenibilità.
Vantaggi a Lungo Termine – Strategici.
Indipendenza energetica locale
Riqualificazione di edifici e spazi inutilizzati
Sviluppo dell’economia green sul territorio
Educazione ambientale e partecipazione civica.
Riepilogo e Prospettive Future.
– Le CER sono strumenti chiave per la transizione energetica
– Producono benefici diffusi per cittadini e territori
– Favoriscono l’autonomia, la sostenibilità e l’inclusione
– Investire oggi significa risparmiare e guadagnare domani.
CER Residenziale
– Esempio numerico. Composizione: – 10 famiglie
– Impianto fotovoltaico da 20 kW
– Consumo medio: 2.500 kWh/anno per famiglia
– Produzione annua: ~27.000 kWh.
Costi e incentivi iniziali.
Costo impianto FV: – 1.200 €/kW × 20 kW = 24.000 €
– Contributo PNRR 40%: 9.600 €
– Spesa netta residua: 14.400 €.
Benefici annuali.
– Incentivo GSE (condivisione): 110 €/MWh × 20.000 kWh = 2.200 €/anno
– Autoconsumo diretto: 5.000 kWh × 0,25 €/kWh = 1.250 €/anno
– Totale benefici annui: ~3.450 €.
Ritorno economico a medio termine.
– Payback netto: 14.400 € / 3.450 € ≈ 4,2 anni
– Risparmio netto dopo 5 anni: ~3.000 €
– Risparmio netto dopo 10 anni: ~20.000 €.
Programma di iniziative per la tutela dei consumatori 2024-2025 realizzato con i fondi della Regione Puglia